Nell’epoca digitale in cui viviamo, alcune campagne hanno il potere di trasformare profondamente la percezione pubblica su temi di rilevanza sociale. Un esempio straordinario di questo impatto è la campagna Assume that I can (in italiano: Presumi che possa farcela) di CoorDown, che attraverso la comunicazione inclusiva ha sfidato con successo gli stereotipi legati alla sindrome di Down.

 

Il video Presumi che possa farcela ha raggiunto la viralità grazie alla sua narrativa accattivante, che ha spostato il discorso pubblico sulla sindrome di Down da una prospettiva di compassione a una di potenzialità.

 

Questo evento dimostra come sia possibile non solo sensibilizzare, ma anche catalizzare un cambiamento tangibile nelle percezioni sociali, guidando il panorama della comunicazione contemporanea verso un cambiamento positivo e promuovendo un dialogo aperto e rispettoso.

 

Presumi che possa farcela: la campagna virale di CoorDown

Il mondo della comunicazione digitale spesso è visto come un mero strumento per vendere prodotti, ma quando iniziative come Presumi che possa farcela di CoorDown fanno breccia nel cuore del pubblico, ciò che emerge è molto più profondo.

 

Lanciata nel 2023, questa campagna ha raggiunto una viralità straordinaria, non solo in Italia ma a livello globale, diventando un esempio tangibile del potere della comunicazione come strumento per il cambiamento sociale. 

 

La sua essenza risiede nel suo messaggio diretto e provocatorio: Presumi che possa farcela. In un mondo in cui le persone con sindrome di Down spesso si scontrano con stereotipi limitanti, l’obiettivo è sovvertire le aspettative. Non solo quindi sensibilizzare sulle sfide quotidiane, ma soprattutto lanciare un potente messaggio: le persone con sindrome di Down possiedono capacità e talenti che meritano riconoscimento e valorizzazione.

 

Le nostre supposizioni negative sulle persone possono portarci a trattarle in modo tale che queste supposizioni si trasformino in realtà e limitare così il loro potenziale individuale. Come dice Madison Tevlin nello spot: “Tu pensi che io non possa bere un Margarita. Quindi non mi servi un Margarita. Quindi io non bevo un Margarita. La tua supposizione diventa realtà. […] Ma se tutte le tue supposizioni diventano realtà… allora pensa che io possa bere un Margarita. Così mi servi un Margarita. Così io bevo un Margarita. […] Tu presumi che io possa. Così forse io potrò.

 

Comunicazione inclusiva e responsabile: l’impatto sociale al giorno d’oggi

In una realtà in cui la diversità è sempre più al centro dell’attenzione, la risposta al video di CoorDown dimostra chiaramente come il pubblico sia sempre più sensibile e reattivo a messaggi di inclusività e diversità.

 

Ciò vuol dire che le organizzazioni che abbracciano questi valori e sanno trasmetterli nella loro comunicazione possono non solo amplificare il loro impatto sociale, ma anche beneficiare di un miglioramento dell’immagine creando un forte legame con il pubblico. Così anche per le aziende moderne mostrare un impegno verso la diversità e l’inclusione è diventato essenziale per rimanere rilevanti agli occhi della potenziale clientela.

 

Cosa possono imparare le aziende italiane dalla campagna Assume That I Can?

La campagna di CoorDown è un esempio lampante di come la comunicazione possa essere utilizzata per promuovere il cambiamento sociale perché le persone oggi richiedono più responsabilità e inclusione, anche e soprattutto da parte delle aziende. È infatti sempre più importante per loro scegliere:

 

  • Aziende che dimostrano il proprio impegno per la diversità e l’inclusione: i brand che sostengono cause sociali, come la sindrome di Down, dimostrano di essere attenti alle esigenze di tutta la loro potenziale clientela e dei loro dipendenti. 
  • Aziende che hanno una buona reputazione: le aziende che compiono azioni responsabili e inclusive vengono percepite in modo più positivo dai consumatori.
  • Aziende che hanno il potere di influenzare la società in modo positivo: sostenendo cause come la sindrome di Down, le aziende possono contribuire in modo attivo a creare una società migliore.

 

Il futuro della comunicazione inclusiva: per un impatto sociale positivo

In una realtà in cui la diversità rappresenta una ricchezza inestimabile, la comunicazione inclusiva diviene una necessità imprescindibile. Abbracciare questo approccio rivoluzionario significa abbracciare un futuro fatto di uguaglianza, comprensione e rispetto.

 

Le agenzie di comunicazione, come PR & GO UP, assumono un ruolo fondamentale, e hanno una responsabilità esemplare, in questo scenario in cui l’impegno etico diventa la chiave per guidare i clienti attraverso il complesso panorama mediatico odierno e promuovere una società più equa e aperta alla diversità.

 

La comunicazione è chiamata oggi a un compito più urgente che mai: oltrepassare i meccanismi del marketing e riappropriarsi del suo potere per promuovere un cambiamento positivo.

 

Non si tratta più solo di vendere prodotti o servizi, ma di dare voce alle persone, affrontare le sfide sociali e creare narrazioni che risuonino con i valori del pubblico odierno. La comunicazione inclusiva, autentica e responsabile ci permette, insieme, di costruire un mondo migliore.