L’enoturismo rappresenta un pilastro fondamentale per l’economia italiana, generando un valore medio del 7% del business complessivo delle cantine. Questo dato, estratto dal manuale “Enoturismo 4.0 – Osservatorio Enoturismo: Evoluzione del digitale”, redatto da Dario Stefano e Donatella Cinelli Colombini, testimonia il crescente interesse del pubblico verso il settore, spinto dal desiderio di vivere esperienze autentiche e immersive alla scoperta dei segreti del patrimonio vitivinicolo italiano.

Seppur significativo, il dato non rende giustizia all’immenso potenziale di questo settore in grado di attrarre milioni di appassionati e curiosi provenienti da tutto il mondo. Emerge infatti chiaramente l’esigenza di strategie di crescita avanzate e di una comunicazione digitale mirata, in grado di valorizzare l’offerta enoturistica e raggiungere un pubblico sempre più ampio per massimizzare le opportunità in questo segmento in crescita.

Le cantine italiane quindi, custodi di un patrimonio vitivinicolo unico al mondo, si trovano di fronte a un’opportunità irripetibile: trasformare l’enoturismo in un vero e proprio motore di crescita.

 

Un’analisi del panorama enoturistico italiano: luci e ombre

Secondo il manuale “Enoturismo 4.0 – Osservatorio Enoturismo: Evoluzione del digitale” il comparto enoturistico italiano è caratterizzato da aziende di piccole dimensioni, il 48% non supera i 500mila euro di fatturato annuo, con un organico medio di 15 dipendenti, di cui 3 dedicati al wine hospitality. Nonostante la continua crescita del settore, permangono alcune criticità:

• Lontananza dai flussi turistici: il 32% delle cantine non si trova in zone ad alta vocazione turistica, rendendo necessario un lavoro di promozione mirato per attrarre visitatori.
• Scarsità di contatti e debole visibilità online: le cantine lamentano la difficoltà di intercettare nuovi clienti, soprattutto online.
• Personale insufficiente: il 74% delle aziende denuncia la mancanza di personale qualificato per gestire l’accoglienza enoturistica.
• Ripetitività delle proposte: l’offerta enoturistica di molte cantine è ancora poco diversificata e non in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più esigente.
• Orari di apertura limitati: il 75% delle cantine è aperto solo dal lunedì al venerdì, con orari ridotti nel weekend e chiusura totale durante le festività.

In questo contesto, mettere in atto una strategia di crescita, che passa anche per la digitalizzazione delle cantine, si rivela essere un potente strumento per il successo delle cantine italiane.

 

Strategie di crescita mirate per raggiungere il pubblico giusto

L’enoturismo non è un segmento monolitico, ma un insieme di esperienze diverse che rispondono a esigenze e desideri unici. Per questo motivo, è fondamentale sviluppare strategie di crescita e strategie di comunicazione innovative e mirate in grado di raggiungere il pubblico migliore con il messaggio giusto.

Ad esempio, è possibile rivolgersi a un target di clienti interessati alla cultura del vino, proponendo visite guidate ai vigneti e alla cantina, accompagnate da degustazioni di vini pregiati per incrementare le prenotazioni. Oppure, si può puntare su un turismo in cerca di esperienze autentiche, offrendo la possibilità di partecipare alla vendemmia o di soggiornare in agriturismi immersi nella natura.

L’adozione di strategie costruite ad hoc non solo può aiutare le cantine a superare le sfide attuali, ma anche a posizionarle favorevolmente nello sfruttare le opportunità future del settore.

 

Digitalizzazione e Accessibilità: il sito web come primo punto di contatto

In un mondo sempre più connesso, la presenza online è diventata un fattore imprescindibile per il successo di qualsiasi attività commerciale e le cantine italiane non fanno eccezione. Nonostante l’importanza crescente del web, solo il 34% delle cantine italiane supera i mille accessi mensili al proprio sito. Un dato che evidenzia un ampio margine di miglioramento in termini di visibilità online.

Diventa quindi decisivo lo sviluppo di siti web che non solo attirano traffico, ma lo convertono in prenotazioni e vendite, grazie a un’interfaccia utente intuitiva e contenuti ottimizzati SEO.

 

Strategie di Comunicazione Mirate sui Social Media

Oltre al sito web, è fondamentale curare la propria presenza sui social media scegliendo i canali più adatti al proprio target di riferimento e creare, per esempio, narrazioni che risuonano con esso.

In tal modo le cantine italiane possono promuoversi in modo mirato e aumentare la visibilità online, stabilire un legame diretto con i potenziali clienti, rispondere alle loro domande e soddisfare le loro curiosità.

 

Strategie di crescita oltre il digitale: tutte le opportunità del settore

Oltre a generare valore economico diretto, l’enoturismo offre ulteriori opportunità di crescita che possono essere massimizzate con l’aiuto della digitalizzazione:

• Creazione di nuovi posti di lavoro: l’enoturismo è un settore ad alta intensità di lavoro, con un potenziale significativo di creare nuovi posti di lavoro in aree rurali e marginali.
• Valorizzazione del territorio: l’enoturismo può contribuire a valorizzare il territorio italiano, promuovendo la cultura, la gastronomia e le tradizioni locali.
• Sviluppo sostenibile: l’enoturismo può essere sviluppato in modo sostenibile, promuovendo pratiche agricole ecocompatibili e riducendo l’impatto ambientale.

 

Parole d’ordine: innovazione e personalizzazione

L’enoturismo rappresenta una parte significativa del business delle cantine italiane, in grado sia di generare valore economico diretto sia di valorizzare l’economia locale in modo sostenibile, e per questo un approccio personalizzato è fondamentale.

In passato PR & GO UP ha affiancato prestigiose case vinicole sviluppando progetti di definizione del posizionamento e dell’etichetta, e campagne di advertising per la loro affermazione. Oggi promuoviamo alcuni territori vinicoli lombardi, in collaborazione con la destinazione e attraverso azioni mirate di PR ed eventi. Comunicare oggi significa intraprendere un percorso strategico di evoluzione digitale e comunicativa costruito su misura, che rispecchi l’identità del cliente e ne esalti le potenzialità nel vasto e competitivo contesto digitale attuale, per trasformare la potenzialità del turismo italiano legato al vino in un vero e proprio successo del Made in Italy nel mondo.