+2% rispetto ai livelli del 2019. Sono queste le stime del 2024 sulla ripresa del turismo internazionale, che rimarranno tuttavia soggette al ritmo della ripresa in Asia, ai conflitti internazionali e alla crisi economica.

 

Un settore che ha continuato a mostrare resilienza, anche nelle previsioni dell’Unwto, l’Organizzazione Mondiale del Turismo, che ha annunciato che il 2024 sarà l’anno del record, che registrerà il più alto numero di turisti internazionali nel mondo.

 

Per quest’anno infatti si prevedono 1,5 miliardi di persone in viaggio nel mondo: il post-Covid, nonostante le difficoltà, non ha visto diminuire la voglia di viaggiare.

Secondo il report, nel 2023 il turismo internazionale ha infatti raggiunto l’88% dei livelli pre-pandemia, con una stima di 1,3 miliardi di viaggiatori internazionali e un indotto complessivo del settore all’economia globale di oltre 3.300 miliardi di dollari. In Europa già il 2023 è stato un anno di ripresa, con le attività turistiche che hanno raggiunto il 94% rispetto al 2019.

 

C’è ancora invece un ampio margine di miglioramento in tutta l’Asia. La Cina, nonostante la riapertura delle frontiere, non ha ancora raggiunto la ripresa sperata, anche se con la facilitazione del regime dei visti ci si attende numeri un’accelerazione per quest’anno. Il Paese applica infatti l’esenzione dal visto per i cittadini di Francia, Germani, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia per un anno fino al 2024.

 

L’allentamento delle misure per i visti sosterranno i viaggi verso e intorno al Medio Oriente e all’Africa con i paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo per applicare un visto turistico unificato, simile al visto Schengen, e misure agevolate per i viaggi intra-africani in Kenya e Ruanda.

Si prevede che anche l’Europa otterrà nuovamente risultati nel 2024. A marzo, Romania e Bulgaria aderiranno all’area Schengen di libera circolazione e Parigi ospiterà le Olimpiadi estive a luglio e agosto.

Il rapporto qualità-prezzo e l’attenzione alla sostenibilità avranno ruoli sempre più importanti nelle scelte dei viaggiatori.