Il quiet luxury è un termine che sta diventando sempre più popolare nel mondo della moda e del lifestyle. Ma di cosa si tratta esattamente? È un fashion trend, un fenomeno o una trovata di marketing?

Analizziamo insieme i retroscena di questa parola e il suo significato quando si tratta di shopping.

 

Che cos’è il quiet luxury

 

Innanzitutto, il termine quiet luxury si riferisce a un approccio alla moda e al lifestyle che privilegia la sobrietà, l’eleganza e la qualità dei materiali. Invece di cercare l’eccentricità e la visibilità attraverso i brand di lusso più famosi e riconoscibili, i sostenitori del quiet luxury preferiscono un lusso più discreto, basato sulla cura dei dettagli e la raffinatezza.

 

Questa tendenza all’understatement si riflette in capi di abbigliamento e accessori di alta qualità, ma con un design minimalista e senza fronzoli. Invece di cercare l’ostentazione, questa nuova tendenza privilegia l’essenzialità e la funzionalità, con materiali durevoli come la seta, la lana e il cachemere.

 

Com’è nata la tendenza del quiet luxury

 

Si ipotizza che la scelta di un’eleganza più discreta sia nata come reazione all’eccesso di ostentazione e di visibilità del lusso tradizionale. In un’epoca in cui l’immagine e il brand sono diventati più importanti della qualità effettiva del prodotto, il quiet luxury rappresenta un ritorno alla sobrietà e alla discrezione.

 

Secondo un recente articolo del Time, la propensione a scegliere abbigliamento no-logo sarebbe una conseguenza degli effetti negativi che la pandemia ha avuto sull’economia globale e sulla psicologia degli individui, lasciando strascichi di incertezza e fatica nella società e creando anche una maggior solidarietà ed empatia verso chi si è trovato o si trova in difficoltà. Era accaduto qualcosa di analogo con la crisi del 2008 e si tratta di un fenomeno tipicamente riscontrabile periodi di recessione.

 

Il quiet luxury come fenomeno di marketing

 

Allo stesso tempo, però, il quiet luxury è anche diventato un fenomeno di marketing. I brand di moda e lifestyle hanno percepito che c’è una fascia di consumatori che cerca qualcosa di diverso dal lusso tradizionale e stanno cercando di intercettare questa domanda e capitalizzare questa tendenza. 

Durante una recente conferenza del colosso mondiale LVMH, il Chief Financial Officer Jean-Jacques Guiony ha dichiarato che il gruppo ha intenzione di accogliere e assecondare questa maggiore propensione all’eleganza sobria“Per noi non costituisce un problema”, ha affermato, “LVMH aveva già previsto una maggiore richiesta di capi dall’estetica discreta ed è pronta a soddisfare le esigenze di tutti con prodotti su misura”.

Sempre più marchi stanno quindi lanciando collezioni e prodotti che si rifanno al concetto di quiet luxury con l’obiettivo di attirare i consumatori che cercano un lusso meno visibile o ostentabile: abiti quindi costosi sì, ma totalmente anonimi e che privilegiano la qualità e la durevolezza nel tempo. Ecco spiegato perché si parla di lusso invisibile, in riferimento alla scelta di uno stile low profile ma che ha comunque prezzi significativamente alti.